Unisannio – Presentati i primi risultati dell’indagine sugli stereotipi di genere nelle scuole

Si è tenuta presso l’Università del Sannio la presentazione dei primi risultati di un’indagine svolta in alcune scuole secondarie di secondo grado di Benevento e nella scuola secondaria di primo grado con sedi a Pietrelcina, Pago Veiano e Pesco Sannita. Lo studio, intitolato “Mind the Gap! Adolescenti e stereotipi di genere”, è stato condotto con l’obiettivo di esplorare i ruoli e gli equilibri di genere in famiglia e di analizzare gli atteggiamenti e le opinioni delle nuove generazioni riguardo agli stereotipi di genere, cercando di individuarne le principali determinanti in una realtà geografica di provincia.

La ricerca ha rivelato che ragazze e ragazzi intervistati continuano a essere testimoni e portatori di stereotipi di genere che influenzano profondamente le loro prospettive di uomini e donne. Questi schemi predefiniti di comportamento e socializzazione distinguono nettamente i ruoli di maschi e femmine, perpetuando una relazione di genere che assegna un primato sociale all’uomo rispetto alla donna. Le ragazze, in particolare, percepiscono un maggior coinvolgimento delle madri anche nei compiti tradizionalmente più «maschili» e ritengono meno paritaria la divisione dei ruoli nello svolgimento delle incombenze domestiche.

L’indagine ha inoltre evidenziato che, se nella gestione delle incombenze domestiche i ruoli dei genitori sono paritari, per i ragazzi e le ragazze cambia ben poco in termini di opinioni sugli stereotipi di genere. Tuttavia, persiste una distinzione significativa tra i generi: mentre per le donne continua a dominare il mito della maternità, per gli uomini resiste il mito del lavoro.

L’evento è stato inaugurato dai saluti istituzionali del rettore dell’Università del Sannio, Gerardo Canfora, del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, del sindaco di Pietrelcina, Salvatore Mazzone, dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Benevento, Carmen Coppola, e dell’assessore alle Pari opportunità del Comune di Pietrelcina, Filomena Masone.

La presentazione dei risultati è stata affidata alla professoressa Paola Mancini, docente di Demografia presso l’Università del Sannio. Le conclusioni sono state tratte da Rocchina Staiano, docente di Diritto della previdenza e delle assicurazioni sociali presso l’Università di Teramo e Consigliera di parità della Provincia di Benevento.

Il dibattito è stato introdotto e moderato da Angela De Nisco, presidente della Consulta delle donne di Benevento, e Stefania Glielmo, presidente della Consulta delle donne di Pietrelcina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.