Ancora un pareggio del Benevento, in trasferta con il Monterosi

Monterosi Tuscia-Benevento 1 a 1.

Un pari all’insegna del, quasi, uno scambio di auguri pasquali, dal sapore sannita “a palma a te e u’ pizz panar a me” …..Si c’è anche il “pizz panar……”ma quello è arrivato con una amnesia totale della difesa giallorossa.

Ma, al di là dei richiami allegorici, ci sono, sicuramente, alcune sottolineature da fare e, soprattutto, sottolineare la poca linearità, nella gestione Auteri, delle formazioni. Cambiamenti spesso rivoluzionari e a sorpresa. L’allenatore non riesce a dare soluzioni, soprattutto nella fase d’attacco, Tra i tanti talentuosi (smarritisi sull’Appia antica), a disposizione, il trainer giallorosso non riesce a trovare una coppia affidabile. Ancora una volta, una scelta delle punte poco convincente, con poco gioco sulle fasce, e, soprattutto, poca incisività di penetrazione centrale. I tentativi del passaggio con un solo tocco, sempre, o quasi, fuori misura. Infine pure la nota della scelta del sistema lascia perplessi, poiché i cambiamenti repentini incidono in modo negativo sui singoli,

Un pari che, al di là di ogni considerazione tecnica, penalizza i giallorossi, che, comunque, hanno avuto più volte la possibilità di passare in vantaggio …..ma poi la rete del momentaneo vantaggio (grazie ad un quasi autogol) di Pinato ha riportato qualche sorriso..

Andando alla cronaca spicciola, la prima mezz’ora di gioco, quasi, come si “soleva” dire una volta, di studio, senza fremiti e neanche emozioni. Solo al 32′ la prima vera azione giallorossa con Perlingieri, che, entrato in area ed attorniato da difensori, riesce a servire Simonetti. Il giallorosso  calciava  in porta ma Forte riusciva  a sventare la minaccia. Un minuto dopo, Starita serviva Perlingieri che, solo davanti a Forte, riusciva  a battere a rete, ma il portiere del Monterosi parava. In chiusura di tempo (45′), è Perlingieri che,ricevuta palla da Improta, va al tiro, ma Piroli si sostituiva a Forte e salvava sulla linea.

Alla ripresa è la squadra di casa a mettersi in evidenza, al 49′, con Parlati che, su azione da calcio d’angolo, colpiva di testa il pallone con Terranova che respingeva sulla linea di porta salvando la rete giallorossa.

Al 55′ buona occasione giallorossa con Perlingieri che, in piena area di rigore, si sistemava il pallone ; la sua conclusione centrava in pieno il palo, alla destra di Forte. Al 60′ il vantaggio giallorosso. Improta entrava in area di rigore defilato sulla sinistra avversaria, crossava a mezza altezza e Pinato(?) insaccava alle spalle di Forte. Sette minuti dopo, però, la squadra di casa raggiungeva il pari. Punizione , dalle tre quarti per la squadra di casa, pallone che viaggiava alto, mezza rovesciata di Fantacci. Paleari respingeva e, sul tap in , Vano ribatteva a rete.

La cronaca puó anche finire qui, rimane solo da sottolineare che l’ultima occasione è stata tutta per i padroni di casa. Al 93′ su una conclusione di Parlati velenosa dal limite, il pallone veniva fortunosamente deviato in angolo.

In conclusione l’unica nota positiva è stata quella della prestazione di Perlingieri, il giovanissimo attaccante, una lieta sorpresa.

Ora il derby con la Juve Stabia di lunedì alle 20,30 trasmesso , in chiaro, sulla Rai. Una gara che avrebbe potuto dire qualcosa di diverso, ma che serve ai giallorossi solo per difendere la seconda posizione dagli attacchi dell’Avellino.

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