“Janua” riparte dalla tradizione che incontra l’arte contemporanea

Janua riparte e lo fa con una nuova istallazione che farà incontrare l’arte contemporanea e l’antropologia lasciando agli scatti di Antonio Volpone la inafferrabilità delle Janare.
La riapertura, prevista per oggi 30 Aprile, sarà caratterizzata da una nuova installazione che darà spazio a “Una, nessuna, centomila” uno degli appuntamenti di “MAH – Museum at Home” che chiedeva ai visitatori virtuali di prestare un minuto del loro tempo per dare una descrizione della Janara. 
Questa nuova ripartenza sarà caratterizzata, infatti, da un ensemble che affiancherà alle voci della tradizione quelle di giovani donne che vedono nelle Janare delle curatrici esperte di erbe e custodi di antiche memorie. Antropologia e fotografia, tradizione e transavanguardia permetteranno all’arte contemporanea di dialogare con le memorie di un tempo che fu, che è e che continuerà ad essere. 
Per l’occasione i primi visitatori saranno omaggiati di una “opera” di Volpone. Una riproduzione fotografica che vi permetterà di portare a casa “l’inafferrabile” Janara. 
Janua rispetterà i seguenti giorni di apertura: mercoledì, venerdì, sabato e domenica, 10.00/13.00 – 16.00/19.00. Le visite guidate continueranno ad essere per un massimo di 7 persone a turno e partiranno ogni ora. Si continueranno a rispettare tutte le norme in materia di prevenzione del covid-19 quali misurazione della temperatura, distanziamento sociale, ingressi contingentati. A tal proposito vi ricordiamo che il sabato e la domenica la prenotazione è obbligatoria. 

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