Telese Terme: laboratorio partecipato per la nascita dei Distretti del Cibo della Provincia di Benevento

Sannio Master+Wine è un progetto per la sperimentazione di politiche territoriali coesive per lo sviluppo integrato, intersettoriale, sostenibile, partecipato delle aree urbane e rurali.
Rappresenta il contributo della Camera di Commercio e delle Organizzazioni Professionali Agricole all’iniziativa “Sannio Falanghina – Città Europea del Vino 2019”, quale integrazione di contenuto e di metodo alla preziosa opportunità per il Territorio.
Il laboratorio di co-progettazione, che si terrà il 10 luglio al Grand Hotel Minieri di Telese Terme, è organizzato dal Comitato Promotore del Distretto del Cibo della Provincia di Benevento, ed ha l’ambizione di proporre un nuovo modello di approccio alle politiche di settore attraverso il coinvolgimento dei principali attori della filiera: dalla produzione alla tutela ambientale, dalla comunicazione al completamento della filiera, dalle politiche locali alla sperimentazione di tecnologie e innovazioni.
Un’occasione per apprendere e sviluppare soluzioni, lavorando in gruppi multidisciplinari con professionisti e ricercatori su un tema di reale interesse collettivo che vede coinvolta la presenza di rappresentanze datoriali, Rappresentanti delle Istituzioni Locali, Pubbliche e Funzionali, Comunicatori, Gal, Operatori dell’Accademia della Ricerca e della Formazione, Cantine Cooperative e private, Enologi, Sommelier, Rappresentanze di “Gambero Rosso”, Operatori e Rappresentanze delle Industrie e dei Servizi.
L’intero sistema territoriale verrà sottoposto ad un lavoro di analisi per tematiche e dalla fase di emersione dei bisogni si proverà a trarre delle bozze di soluzioni da proporre al settore di riferimento. In particolare gli obiettivi generali del progetto saranno:
– Diventare territorio di sperimentazione di modelli procedurali e di policies di progettualità partecipata;
– Sostenere l’innovazione delle tecniche agronomiche, di gestione e commerciali per garantire maggiore redditività, efficienza e sostenibilità;
– Attrarre New Farmers e Investors per processi di contaminazione;
– Realizzare progetti ed interventi coordinati per il potenziamento dell’aspetto distributivo e commerciale e per il marketing territoriale del prodotto/servizio vino/territorio;
– Valorizzare la biodiversità ambientale e culturale mutando la relazione tra fattore antropico e fattore ambientale;
– Declinare una Strategia di sviluppo sistemica, inclusiva ed intersettoriale focalizzata sulle filiere agroalimentari di eccellenza e sul turismo;
– Massimizzare la remunerazione degli operatori, in particolare dei viticoltori e degli operatori dell’accoglienza.

[DISPLAY_ULTIMATE_SOCIAL_ICONS]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.