Benevento Longobarda: la Fara della Principessa ha vinto la Contesa di Sant’Eliano 2019
L’ottava edizione della Contesa di Sant’Eliano si è conclusa con la vittoria della Fara della Principessa, che ha trionfato nel torneo dei servanti, nel torneo degli exercitales e nel torneo degli arimanni.
E’ la seconda volta che la Principessa si aggiudica la Contesa, per cui l’albo d’oro è il seguente: Fara del Duca 3 edizioni, Fara della Principessa e Fara del Diacono 2 edizioni, Fara del Conte 1 edizione.
La rievocazione ha visto anche quest’anno la partecipazione di migliaia di persone, in grandissima parte provenienti da fuori città, molti da fuori regione, qualcuno da altre nazioni. Tutti hanno apprezzato il lavoro di ricostruzione della storia cittadina portato avanti dall’Associazione Benevento Longobarda, che adesso si prepara al “tour” estivo con il quale farà conoscere la storia dei longobardi beneventani andando in giro per l’Italia su invito di Comuni, Pro Loco, Ept o altre associazioni impegnate nella divulgazione storica o semplicemente interessati alla storia di Benevento.
La speranza è che prima o poi anche le istituzioni cittadine possano iniziare a dimostrare interesse nei confronti della rievocazione storica e possano un giorno capire che il turismo culturale potrebbe apportare benefici economici alla città di Benevento. Occorre infatti ricordare che la rievocazione storica La Contesa di Sant’Eliano è finanziata completamente dall’associazione Benevento Longobarda e nessun contributo, di nessuna natura, viene elargito dal Comune di Benevento, né dalla Provincia, né dall’EPt, né dalla Camera di Commercio o da qualsiasi altro ente locale, nonostante essi spendano svariati milioni di euro all’anno per le loro iniziative “culturali”, spesso autoreferenziali.
Alla luce dell’ennesimo grande afflusso di pubblico, che testimonia il successo ormai consolidato della manifestazione, l’Associazione Culturale Benevento Longobarda ringrazia: l’associazione Sannio Report per aver riconsegnato alla città l’area archeologica dei Santi Quaranta, i gruppi storici Fortebraccio Veregrense e Tempora Medievalis, la saggista Elena Percivaldi per la professionalità e la passione che riesce a trasmettere, la band musicale Emian, Janara per il lavoro di ricerca e ricostruzione musicale, i cugini salernitani di Gens Langobardorum per l’impegno profuso nella crescita dell’esperienza rievocativa in Campania, i Corvi di Giano, il Rugby IV circolo per tutto ciò che fa per la città, le associazioni Tanto per Gioco, Tribù del Cambiamento, Sannio Falanghina, i birrifici Cauldron e Cuore Malto per aver contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione
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