Fiorenza Ceniccola: “Una proposta di buon governo senza rinunciare a tenere i conti in ordine”

     

                         Al Presidente del Consiglio dei ministri

      e,   p.c.     Al Ministro per gli Affari regionali e le autonomie

                         Al Ministro della Salute

        Gentile Presidente Meloni,

in attesa del prossimo Consiglio dei Ministri che dovrebbe segnare l’avvio del nuovo corso nella vita politica italiana mi consenta di sottoporre alla Sua attenzione (e dei ministri interessati) unaproposta che può essere realizzata senza rinunciare a tenere i “conti in ordine”. So bene che oggi l’esigenza primaria è quella di far fronte al caro energia e che le casse dello Stato sono “vuote” e però, non posso non ricordarle che vi sono tante piccole-grandi riformeche possono essere realizzate senza fare ulteriore “debito cattivo”. E su questo, a mio avviso, si può per davvero misurare la Sua capacità di governare. A tal proposito, mi consenta di sottoporre alla Sua attenzione una proposta di legge che da sola può segnare un’autentica svolta per colmare il divario tra il Nord e il Sud(almeno per la qualità dei servizi sanitari che è un nodo centrale per la tutela della salute) e può servire a tranquillizzare gli animi di qualche Governatore in vista della riforma sull’autonomia differenziata presentata dal ministro Calderoli. Per farla breve, lamia proposta è di superare l’ingiusto criterio della spesa storica ecancellare quel “superfinanziamento”  per la spesa sanitaria garantito alle Regioni del Nord (Emilia-Romagna, Liguria e Toscana, in primo luogo) dal Governo D’Alema con la finanziaria del 1999, che da allora possono godere di una quota pro-capite di finanziamento di molto superiore, ad esempio, alla Campania o alla Puglia (il cui torto è quello di essere delle regioni “giovani” rispettoal resto d’Italia). Una cancellazione necessaria per dare un segnale chiaro e forte  del rinnovato interesse per il Sud e per eliminare un ingiusto  ed  incomprensibile criterio di riparto del Fondo Sanitario Nazionale che fa sì che per es. la Campania riceva 110 Euro in meno per ognuno dei 5 milioni e 700mila abitanti e che rappresenta un’ingiusta sperequazione a svantaggio del Sud. 

  In attesa di un cortese riscontro, Le porgo i più cordiali saluti.

Benevento 20 novembre 2022                

                                                         Fiorenza Ceniccola

                                  Consigliere Comunale – Guardia Sanframondi

                                     Coordinatrice Forza Italia Giovani – Benevento

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