Petizione al Direttore generale ASL Benevento per chiedere di non demedicalizzare le ambulanze 118

                                                 

  Al Direttore Generale ASL Benevento

          Dott. Gennaro Volpe

OggettoPETIZIONE per chiedere di non demedicalizzare le ambulanze 118. 

I sottoscritti cittadini costituiti in comitato civico, legalmente rappresentato da Fiorenza Ceniccola, residente a Guardia Sanframondi (BN) in piazza Condotto n.9  

AVENDO APPRESO che l’ASL di Benevento ha redatto un progetto sperimentale di riorganizzazione del servizio 118 in cui si prevede la “demedicalizzazione” di 3ambulanze, compresa quella presso la postazione SAUT/PSAUT  di Cerreto Sannita con grave penalizzazione dei cittadini nelle richieste di emergenza sanitaria;

RICORDATO quanto previsto dall’art.11 del DL n.34/2023 che dispone: 

“Per l’anno 2023 le aziende e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale SSN, per affrontare la carenza di personale medico presso i servizi di emergenza – urgenza ospedalieri del SSN e al fine di ridurre l’utilizzo delle esternalizzazioni, possono ricorrere, per il personale medico, alle prestazioni aggiuntive di cui all’articolo 115, comma 2, del CCNL dell’Area sanità del 19 dicembre 2019;

RICORDATO che tale “sperimentazione” oltre a depotenziare la risposta sanitaria per far fronte alle “urgenze” farebbe aumentare di 2 milioni e 340mila euro nel triennio la spesa sanitaria (per la fornitura di tre auto medicate da parte dell’ATS (Conf. Misericordie d’Italia, CRI, ANPAS Campania);

CONSIDERATO che nessuno si è preoccupato, finora,  di chiedere la disponibilità dei medici attualmente in servizio sulle ambulanze del 118 a ricoprire i turni eventualmente “scoperti” presso la postazione SAUT/PSAUT di Cerreto Sannita e/o altra sede;

CONVINTI che la presenza di un medico a bordo del mezzo di soccorso sia requisito fondamentale per rispondere in modo tempestivo ed efficace alle emergenze sanitarie;

                                                 CHIEDONO

al Direttore Generale dell’ASL di Benevento di non procedere nella succitata “sperimentazione” e far fronte ad eventuali carenze di medici (in attesa dell’ espletamento del concorso) con le cosiddette “prestazioni aggiuntive” di cui all’art. 115, comma 2. Del CCNL dell’Area sanità del 19/12/2019.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.