San Leucio del Sannio è in prima linea nella lotta contro la diffusione del coronavirus

È direttamente il sindaco Nascenzio Iannace a tracciare il bilancio di queste prime settimane di stop forzato e di attività operativa sul territorio.
Il nostro obiettivo primario – ha dichiarato Iannace – è quello di salvaguardare in ogni modo la salute pubblica e quindi nostra Comunità dalla diffusione da contagio da covid-19. Anche se non abbiamo avuto nessun caso positivo sul nostro territorio – continua il sindaco – questo non ci deve far abbassare la guardia, anzi. Proprio per questo ho ritenuto necessario intensificare i controlli sull’intero comprensorio comunale. A tal scopo ricordo a tutti che giovedì 26 marzo, con inizio alle ore 23.00, effettueremo la terza sanificazione su tutte le strade comunali, anche nelle campagne. Uno sforzo economico e logistico totalmente in carico dell’Ente Comune. Oltre il 26 marzo proseguiremo ancora con un’altra sanificazione per poi fare una valutazione sui risultati ottenuti. Sono orgoglioso di annunciare che, come promesso ai cittadini sanleuciani, abbiamo completato la distribuzione delle mascherine alle 1250 famiglie. I dispositivi sono stati distribuiti sul nostro territorio a tutti gli nuclei familiari”.
Il sindaco Iannace ha voluto ricordare ed elogiare l’impegno di tutti coloro che con il loro continuo presidio sono diventati una vera e propria barriera umana contro l’avanzata del rischio di contagio. In primis i carabinieri della locale stazione che instancabilmente, sotto il comando del Maresciallo Maggiore Vincenzo Solla, pattugliano diuturnamente l’intero territorio comunale, aiutando i cittadini, anche istruendoli sui vari decreti emanati dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Ancora un grande plauso va alla Protezione Civile di San Leucio del Sannio, coordinata dal Presidente Veronica Feleppa, a tutti i volontari che sono al fianco delle istituzioni e delle associazioni locali. 
Ho personalmente disposto l’intensificazione dei controlli anche con mezzi comunali – ha aggiunto il sindaco Iannace – proprio perché non possiamo né dobbiamo abbassare la guardia, nel momento più delicato della emergenza nazionale. Farlo ora significherebbe vanificare tutto quanto posto in opera fino ad oggi. Un grande impegno è anche quello profuso dal nostro parroco don Michele Villani, spiritualmente vicino a tutti, in special modo ai bambini, giovani ed anziani, che affianco tutte le domeniche nella diretta in streaming della Santa Messa. Questo proprio per essere il più presente e vicino possibile alle nostre famiglie e alla Comunità tutta. Ognuno sta facendo la sua parte. Siamo un piccolo nucleo di famiglie, ma di famiglie diligenti e rispettose delle istituzioni e della salute altrui. Per questo sono certo che centreremo, insieme a Provincia e Regione, l’obiettivo della vittoria finale in questa lotta contro un nemico tanto invisibile quanto insidioso e pericoloso. Anche il COC ha fatto e sta facendo attivamente la sua parte per operare al meglio in merito alle varie esigenze che quotidianamente ci vengono segnalate dai cittadini e non solo. Un ultimo grazie va ancora una volta ai cittadini per aver saputo anche fronteggiare lo sciame sismico che nei giorni scorsi ci ha interessato. Ho controllato personalmente la stabilità di tutti gli edifici di pubblico interesse ed utilità e garantisco che non c’è nessun pericolo per la popolazione. Questi giorni rappresentano grandi prove di maturità per tutti. Se ho dimenticato qualcuno nei ringraziamenti non è voluto. Molte persone  – ha concluso Iannace – stanno lavorando umilmente, in silenzio, soprattutto assistendo i proprio cari, per vincere questa battaglia e alcuni nomi non sono ancora a me noti per la modestia e la semplicità di chi sta lottando con noi e che non cerca pubblicità né gloria. Insieme ce la faremo!

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