Fiorenza Ceniccola – Lettera aperta al Presidente dell’associazione Togo Bozzi

       Egregio Presidente, caro Domenico,

il tuo grido di allarme in merito alla realizzazione della  “Stazione ferroviaria del Vino tra Guardia, Castelvenere e Solopaca”  mi ha fatto ricordare la lettera aperta da me  inviata il 5 maggio u.s. all’ on. Maglione in risposta alla proposta di  realizzare un hub del vino in un capannone dismesso nell’area industriale di Benevento e che,oggi, può servire per dare una risposta alle tue domande.

  In quella nota, rivolgendomi all’on. Maglione scrivevo:

“ Quando lei ha proposto, in data 10 febbraio 2022, di aprire di un hub per il comparto vinicolo nella zona Telesina, per offrire alle aziende del settore presenti nel nostro territorio, una struttura di interscambio di merci e di deposito” non ho esitato a scriverle una lettera aperta per esprimerle il mio compiacimento. Poi quando ho letto che ha “sposato” la proposta di allestire un hub del vino in un capannone dismesso nell’area dove dovrebbe sorgere lo scalo merci della zona industriale di Benevento mi sono permessa di esprimere ad alta voce il mio profondo dissenso in merito ad un’idea progettuale che è l’esatto contrario di quanto lei aveva proposto nelle scorse settimane e che non porta alcun valore aggiunto al territorio e ai nostri vignaioli che si trovano a vivere uno stato di profondo malessere”. 

    E vale la pena di ricordare che in quella nota ho presentato ancheuna precisa proposta in alternativa a quanto si sta immaginando di fare con l’entusiastico compiacimento del delegato del Presidente De Luca per la cosiddetta Alta Capacità ed Alta Velocità.

    Per farla breve, ho proposto di realizzare un hub del vino nella zona Telesina e precisamente nei pressi della stazione dell’Alta Velocità da realizzarsi nel territorio di Castelvenere.

    Un hub del vino  inteso come un luogo ricco di fascino dove poter realizzare un’interazione tra la produzione del vino e la sua commercializzazione con il turismo, la cultura e il terziario e che, in buona sostanza, dovrà prevedere moderne strutture di stoccaggio-esposizione, spazi per l’accoglienza del pubblico incorniciate da ampi giardini ed armonicamente integrate nella meravigliosa cornice ambientale compresa tra il Matese e il Taburno. 

  Una lettera-proposta che non ha ricevuto alcun riscontro né dalla Politica né da mondo associativo locale e provinciale. Ne ho presoatto senza farne un problema di etica comportamentale e oggi mi fa piacere che qualcuno incominci a porsi qualche domanda.

   Dalle nostre parti si dice: “meglio tardi che mai…”.

Guardia Sanframondi  22 novembre 2022    

                                                                Fiorenza Ceniccola

                                         Consigliere Comunale – Guardia Sanframondi

                                       Coordinatrice Forza Italia Giovani – Benevento

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