Il Consiglio Comunale guardiese dice no alla guerra

  Per dovere di cronaca è necessario ricordare che il Consiglio Comunale guardiesenella seduta del 21 aprile u.s. ha approvato all’unanimità una risoluzione per condannare l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e, nel contempo, ha approvato una risoluzione da me presentata per dire “Mai più guerra” , mutuando lo slogan dello striscione preparato dai ragazzi della scuola primaria  “A. De Blasio” per la marcia della pace. Inoltre, tutti i consiglieri hanno deciso devolvere il gettone di presenza  all’Unicef per dare un piccolo ma concreto segnale di cristiana solidarietàal popolo ucraino con la speranza che tutti i civici consessi del nostro Paese sappiano emulare quanto fatto a Guardia Sanframondi.

Lì 11 maggio 2022-05-11

                                                                          Fiorenza Ceniccola

OGGETTO:  Richiesta convocazione Consiglio Comunale  in seduta straordinaria  

                       urgente. 

    La sottoscritta Consigliere Comunale, Fiorenza Ceniccola, a norma del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale

CONVINTA che sia un atto doveroso e necessario, quello di condannare le violente aggressioni subite dalla popolazione ucraina,

CHIEDE

alla SS.LL. la convocazione del Consiglio Comunale per condannare l’aggressione della Russia all’Ucraina e, nel contempo, esprimere un piccolo ma concreto segno disolidarietà umana al popolo ucraino devolvendo il gettone di presenza all’UNICEF che, in questi giorni, sta svolgendo un grande lavoro per accogliere e sostenere le migliaia di bambini costretti a scappare dalle proprie case per sfuggire alle bombe e ai missili.

Guardia Sanframondi  3 marzo 2022

                    Fiorenza Ceniccola​​   

                                  MAI PIU’ GUERRA

       Il Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi dice NO alla guerra

e CONDANNA l’invasione russa dell’Ucraina.

Il sogno della democrazia liberale dell’Ucraina di essere all’interno dell’Unione Europea e nella NATO è stato considerato una colpa grave e muore all’alba del 24 febbraio 2022 quando la Russia senza neanche la formale dichiarazione di guerra ma dichiarando trattarsi di “un’operazione militare speciale” invade con 190mila militari, aerei bombardieri e 70 chilometri di carri armati e con il blocco navale davanti ad Odessa e nel mar d’Azov, dove ha distrutto la città di Mariupol, dopo aver distrutto centinaia di piccoli paesi e colture dell’Ucraina, nonché le sue produzioni e i suoi commerci. Ad oggi circa 6 milioni di ucraini sono stati costretti a lasciare le proprie case e scappare verso l’Occidente. Forse i morti e dispersi superano 1 milione di persone.

   Il 50% degli immobili sono stati rasi al suolo o irrecuperabili. Oltre 790mila ucraini delle zone del Donbass e del Mar d’Azov sono stati deportati nelle terre della Russia e per la maggior parte trasferiti in Siberia. Obiettivo della Russia è fare delle terre ad Est del fiume Don ed a Sud territori da affidare solo a persone russe da immettere a fine guerra facendo una pulizia etnica per costituire una soluzione di non ritorno anche se si dovesse effettuare un referendum alla fine delle operazioni militari.

   Il Presidente Putin pensava che gli ucraini e gli Occidentali gli avrebbero dato, in silenzio, il via libera a prendersi l’Ucraina, dopo che non avevano reagito in sufficienza nel 2014 quando con un colpo di mano la Russia si annette la penisola ucraina della Crimea e scatena una guerra, cercando di annettersi le Repubbliche del Donbass in nome di un popolo che parla russo e di fronte agli eventi in Georgia ed in Armenia.

    Questa volta sia l’Ucraina che i popoli dei Paesi del Nord Europa non ci stanno a fare gli agnelli sacrificali per la riedificazione del grande impero Russo di staliniana memoria. E l’Occidente intero non può più stare a guardare e senza esitazione si pone al fianco del popolo ucraino in difesa del sacrosanto diritto all’autodeterminazione dei popoli. Per i succitati motivi il Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi dice NO alla guerra  e CONDANNA l’invasione della Repubblica dell’Ucraina  da parte della Federazione Russa.

Guardia Sanframondi 21 aprile 2022

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