I giallorossi chiudono il girone d’andata al terzo posto in classifica

Il Benevento chiude il girone d’andata al terzo posto in compagnia della Cremonese,  ma a Ferrara ha buttato all’aria due preziosi punti che potenzialmente erano alla portata della squadra.
Un pareggio con la Spal alla fine è un risultato equo atteso che i giallorossi hanno sfoderato un bel primo tempo con una rete di Tello da manuale.
Era il 22’ del primo tempo, Acampora sulla fascia di competenza si invola dalla metà campo, alla trequarti centellina un cross che diventa un assist al bacio per Tello che ha solo l’obbligo di buttarlo in rete.
La squadra in questa tornata ha messo in mostra lucidità e fraseggio, ottima intesa tra i reparti. Al 29′ Acampora da lontano, dopo una deviazione del portiere spallino Thiam, finisce la sua corsa sul palo.
Nel secondo tempo la squadra ospite cerca di tenere lontano dall’area difesa da Paleari riuscendo ad evitare grossi pericoli. Al 66′ una rete di Moncini viene annullata dal Var per fuorigioco.
Subito dopo inizia il valzer delle sostituzioni da parte d Caserta prima e di Venturato dopo.
L’allenatore giallorosso contrariamente al solito opta per due sole sostituzioni, la prima quella di Insigne per Forte e la seconda di Moncini con Brignola.
Tra il 71′ ed il 73′ Paleari impegnato in due parate. La prima degna di lode su un perfetto colpo di testa ravvicinato di Colombo. Il pallone viaggia a mezz’altezza,ma Paleari vola e mette in angolo.
Quei due interventi erano le avvisaglie sicuramente della volontà dei padroni di casa di ricercare il pari. Pari che la Spal trova all’87′  su di un rimballo del pallone tra due giocatori giallorossi. La palla schizza e finisce a Seck che si invola verso la porta avversaria, tira ma un difensore giallorosso gli smorza il colpo, ma il pallone finisce a De Riva che da poco dentro l’area trova il buco giusto per battere Paleari.
Nei quattro minuti di recupero la squadra ospite con un po’ d’affanno riesce a non soccombere definitivamente.

Una gara che si era messa al meglio quella giallorossa, vestita di nero per questa trasferta, con i reparti intercomunicanti, senza assilli, ma recitando una parte quasi a memoria. Un assetto che chiedeva solo di chiudere quella gara magari con qualche altra segnatura. L’errore è di non aver saputo sfruttare al meglio quella situazione creatasi all’inizio gara.
Le pagelle dei giallorossi non vanno oltre la sufficienza con qualche più per Acampora e Calò, ma Glik e Insigne non la raggiungono.
L’allenatore giallorosso seppur un sei meritato, forse più per la classifica, avrebbe potuto dare un impulso in più ai giocatori per invitarli a chiudere la gara, rimanendo più alti ed in pressing.
Ora sabato 22 ad Alessandria la squadra inizia il girone di ritorno, quello che per molti è l’unico vero girone del campionato. Il Benevento non sembra voler demordere. Farias e Forte sono arrivati a rafforzare la rosa, qualche partenza ci sarà a fine gennaio, ma la composizione dell’orchestra sembra essere messa a punto per la disputa di un girone di alto livello, pandemia a parte che resta comunque sempre una incognita dietro l’angolo. (g.b.)

I RISULTATI DELLA XIX GIORNATA DEL GIRONE DI ANDATA
TERNANA – ASCOLI 2-4
CREMONESE – COMO 2-0
REGGINA –  BRESCIA 0-2
PISA – FROSINONE 1-3
MONZA – PERUGIA 2-2
PORDENONE – LECCE 0-1
SPAL –  BENEVENTO 1-1
PARMA – CROTONE rinviata
CITTADELLA – COSENZA rinviata
VICENZA – ALESSANDRIA rinviata

LA CLASSIFICA
Pisa, punti 38; Brescia, 37;  Benevento, Cremonese, 35; Lecce, 34; Monza, 32; Frosinone, 31; Cittadella, Ascoli, 29; Perugia, 28; Como, 25; Parma, Ternana, Reggina, 23; Spal, 21; Alessandria, 17; Cosenza, 16; Crotone, 11; Pordenone, 8; Vicenza, 7

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