Guardia Sanframondi: accadde oggi, 5 gennaio 2002

L’associazione “Rinascita Guardiese” continua la pubblicazione di  documenti  inerenti la storia guardiese per… progettare il futuro partendo dal passato

Il Sindaco Ceniccola presenta ai consiglieri di maggioranza la relazione gestionale dell’anno 2001 per smentire le falsità messe in giro per mandare a casa un Sindaco eletto da ben 2026 cittadini 

Casa comunale- sala consiliare
Fonoregistrazione del discorso pronunciato in data 5 gennaio 2002
Cari Consiglieri, cari Assessori,
ho avvertito la necessità di organizzare quest’incontro per smentire le falsità messe in giro da nostri oppositori e tendenti a far apparire  l’Amministrazione che ho l’onore di guidare  “dormiente” ed “incapace di intercettare finanziamenti pubblici”.
Trattasi di menzogne prive di fondamento e chi dice tali falsità mente sapendo di mentire. E basta leggere il rendiconto delle cose fatte lo scorso anno per smentire con i fatti queste menzogne.
Per farla breve, è doveroso ricordare che l’attività dell’Amministrazione nell’anno 2001 è stata fortemente condizionata dalla necessità di proseguire l’opera di risanamento, iniziata nel giugno 1999, concernente il ripiano di passività pregresse ed il riconoscimento di debiti fuori bilancio precedenti all’anno1999, in alcuni casi derivanti da sentenze divenute cosa giudicata, ad esempio:
– il residuo debito per interessi e rivalutazione monetaria sulle somme dovute a titolo di retribuzione alle tre ex cuoche nonché la corresponsione delle competenze spettanti all’avv. Iacobelli patrocinatore del Comune nei vari gradi di giudizio. Vale  la pena ricordare che questa vicenda mal gestita negli anni trascorsi da chi ci ha preceduto alla guida della nostra comunità è costata alle tasche dei guardiesi circa 600 milioni di vecchie lire;
– l’esecuzione della condanna dell’Ente al risarcimento danni in favore degli eredi della Pingue Olga;
– l’esecuzione del giudicato di condanna del Comune al risarcimento danni a vantaggio del signor Ludovico Antonio.
Queste ultime due vicende costate alle casse comunali altre decine e decine di milioni di lire. Degni di nota sono anche i provvedimenti di regolarizzazione di esposizioni debitorie extra bilancio dovute ad interventi di somma urgenza svolti nel corso dell’anno 2001 e necessitati dall’urgente bisogno di salvaguardare la salute pubblica dei cittadini seriamente minacciata dal cattivo stato delle condotte fognarie e di raccolta delle acque meteoriche in varie zone dell’abitato ed in particolare in via PENTOVE e in via PARALLELA ( situazioni lasciate a marcire da qualche decennio ). Nei primi mesi dell’anno 2001,  questa Amministrazione  nell’intento di offrire alla comunità guardiese una preziosa e straordinaria opportunità di sviluppo occupazionale e commerciale ha deliberato l’adozione del Piano delle aree da destinarsi agli insediamenti produttivi in zona VASSALLO, quale strumento urbanistico attuativo delle previsioni generale del Piano Regolatore Generale vigente e con lo scopo di realizzare una vera e propria “Città di Bacco” grazie alle grandi disponibilità finanziarie derivanti dal Piano Integrato Territoriale eno-gastronomico in fase di elaborazione da parte della Regione Campania. 
Fortemente osteggiato dai nostri oppositori consiliari, il Piano Insediamenti Produttivi, grazie ad una tenace azione condotta nel corso dell’anno 2001 in sede amministrativa e giudiziaria, è divenuto una realtà che candida la comunità  guardiese a futuri e rilevanti finanziamenti di denaro pubblico e privato di piccoli e grandi investitori per avviare nuove attività imprenditoriali capaci di creare le migliori prospettive di sviluppo compatibile con la nostra economia vitivinicola e realizzando quel valore aggiunto alle nostre produzioni agricole  che fino ad oggi è mancato.
La forsennata azione ostruzionistica contro l’approvazione del P.I.P. a Guardia, ha spinto i nostri oppositori ad intraprendere una sciagurata battaglia in concorso con compiacenti esponenti ben politicizzati del Comitato Regionale di Controllo di Benevento, per determinare l’annullamento del Bilancio di previsione 2001 e dell’intera manovra finanziaria 2001-2003 con lo scopo ben evidente di arrivare ad una formulazione della programmazione finanziaria e dei lavori pubblici che vedesse cancellato il P.I.P. e il connesso finanziamento regionale di ben 5 miliardi di lire già assegnato al nostro Comune grazie alla tenace e convinta azione politico-amministrativa svolta dal sottoscritto in prima persona ( altri 3 miliardi stanno per essere deliberati dalla Regione Campania). 
A tal riguardo, non è possibile tacere che l’approvazione commissariale del bilancio 2001 e della connessa programmazione OO.PP. è stata volutamente ritardata fino all’11 settembre 2001 per bloccare per circa sei mesi non solo l’attività dell’Amministrazione in carica ma, per quel che più interessa, l’erogazione dei benché minimi servizi alla cittadinanza. Ciò nonostante, con grande sforzo e tanto impegno siamo riusciti a centrare una serie di obiettivi e realizzare un ragguardevole grado di attuazione del programma di governo, in particolare, per quel che riguarda le opere pubbliche sul territorio.
L’intenso impegno istituzionale profuso da questa Amministrazione è testimoniato inoltre dalle seguenti pregevoli iniziative che smentiscono nei fatti le false informazioni messe in giro dai nostri oppositori che  hanno dimostrato di non avere  alcun scrupolo ad elevare la menzogna e la calunnia a strumento di lotta politica, senza ricordare gli atti intimidatori subìti dalla mia famiglia (il taglio di vitigni): 
– l’avvio del procedimento di costituzione del Consorzio Turistico denominato “GUSTASANNIO”;
-l’approvazione del protocollo d’intesa per la predisposizione dell’itinerario turistico-culturale dell’architettura fortificata sul nostro territorio e denominato: “I Castelli del Sannio”;
-l’adesione all’U.N.I.C.E.F. e l’investitura pubblica del Sindaco quale “Tutore dell’infanzia”;
– l’approvazione del bando di edilizia agevolata per il finanziamento dell’acquisto della prima casa che ha permesso poi di assegnare circa 70 milioni di lire a cittadini guardiesi aventi diritto;
– l’approvazione del bando di finanziamento per il sostegno ai nuclei familiari meno abbienti per l’accesso alle abitazioni in locazione che ha permesso di aiutare qualche nucleo familiare in difficoltà economiche;
–  la realizzazione della prima Edizione della manifestazione “ Frantoi Aperti”;
– l’istituzione del premio “Carlo Tessitore” per ricordare la straordinaria opera missionaria di un figlio illustre della nostra terra e la devoluzione dello stesso premio (1 milione di lire) all’Unicef per la realizzazione del progetto vaccinazioni per 40 bambini del terzo mondo ( l’iniziativa è stata poi finanziata dalla Regione Campania);
– l’organizzazione e lo svolgimento della II Edizione della “Festa dei Nati”, con la messa a dimora di un albero per ogni bimbo nato nell’anno 2000;
– la definitiva sistemazione e catalogazione della collezione di farfalle donata al comune di Guardia Sanframondi dalla famiglia dell’avvocato Pascasio Parente con la realizzazione del “Museo delle farfalle” nel castello dei Sanframondo.
Sotto il punto di vista della dotazione organica di personale, gli obiettivi conseguiti dall’Amministrazione  nel 2001 sono di pubblico dominio; innanzitutto l’assunzione in pianta stabile dell’ingegnere Massimo Casamassima ( attraverso l’adesione al V bando del progetto RIPAM e senza alcuna spesa concorsuale per l’Ente ) – figura tecnica da tutti riconosciuta indispensabile per il buon funzionamento della tecnostruttura comunale  ma anche il potenziamento della polizia municipale  con l’inserimento nell’organico a tempo indeterminato delle tre unità di personale degli ex Custodi della soppressa Casa Mandamentale di Guardia Sanframondi ( Blasiello Raffaele, Di Santo Elio e Pigna Giuseppe).
Sempre nell’ottica di colmare definitivamente le denunciate carenze di professionalità tecniche, l’Amministrazione  – dopo aver programmato il fabbisogno di personale nei servizi tecnico-manutentivo ed economico-finanziario – ha sottoscritto una convenzione con l’Ufficio Provinciale del Lavoro per l’inserimento lavorativo a tempo pieno presso il Comune di due disabili residenti a Guardia Sanframondi rispettivamente muniti di titolo di studio di geometra e diploma di laurea in discipline economico-finanziarie (al geometra Michele Perfetto -vincitore dell’Avviso Pubblico- vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro).
Soddisfacendo pressanti e sacrosante richieste dei cittadini, si è provveduto – con sistema di pubblica evidenza – all’assegnazione di circa n.160 colombari cimiteriali.    ùùùUn sorteggio pubblico  svoltosi nella sala convegni del castello e che ha evitato qualsivoglia lamentela da parte dei cittadini.
Affari socio-assistenziali e scolastici
Oltre le concessioni di contributi economici in favore di taluni categorie di soggetti aventi i requisiti di legge, l’attuazione per l’intero anno 2001 del progetto dei Lavori di Pubblica Utilità concernente l’assistenza domiciliare anziani ha consentito all’Amministrazione di mettere a segno tre obiettivi:continuità nella prestazione del servizio assistenziale in favore della categoria socialmente debole di soggetti aventi diritti dz

fruire di totale copertura regionale degli oneri finanziari del servizio;
-mantenimento degli standards quantitativi e qualitativi del servizio erogato all’utenza.
Ciò nondimeno, l’Amministrazione ha deliberato il piano degli interventi in favore degli anziani prevedendo i costi di funzionamento dei centri sociali esistenti e la realizzazione di una nuova e moderna struttura funzionale recettiva in via F.M. GUIDI  che è stata finanziata dalla Regione Campania con ben 730 milioni di lire.
Infine, bisogna ricordare che, per la prima volta, nell’anno 2001 il Comune di Guardia ha predisposto un progetto per l’assistenza ai disabili gravi che è stato poi finanziato in base alla Legge 168/98, la cui attuazione ha determinato grande soddisfacimento delle famiglie coinvolte nel progetto di assistenza.

SPESE D’INVESTIMENTO
L’Amministrazione che ho l’onore di guidare ha dato avvio ad una serie di progettazioni delle opere pubbliche programmate per l’anno 2001 e, in particolare, vanno ricordate ai guardiesi le seguenti opere progettate e finanziate  (frutto di un grande lavoro svolto con passione e tenacia) e che i nostri oppositori consiliari hanno bocciato in Consiglio Comunale in data 30.04.2001:
– LAVORI DI RIATTAMENTO FUNZIONALE DELL’EDIFICIO SCOLASTICO ELEMENTARILAVORI DI RIFACIMENTO DI VIA ROMA E VIA MORTELLE
-LAVORI DI PAVIMENTAZIONE ED ILLUMINAZIONE DI VIA E PIAZZA CONDOTTO
-LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA STRADA RURALE GALANO
– LAVORI DI PAVIMENTAZIONE E ILLUMINAZIONE IN PIAZZA CROCE, VIA CROCE E STRADE LIMITROFE
LAVORI CONSOLIDAMENTO DEL TORRENTE RATELLO
-LAVORI DI ADEGUAMENTO CENTRO SPORTIVO “S. FILIPPO NERI”
-LAVORI DI COMPLETAMENTO CAMPO SPORTIVO VIA ARENALAVORI DI COMPLETAMENTO CASA PER ANZIANILAVORI PER CANILE INTERCOMUNALE
-LAVORI DI AMMODERNAMENTO DELLA STRADA PALOMBAIA
LAVORI DI SOMMA URGENZA PIAZZA CASTELLO E PIAZZA ROMA A DISCIPLINA DELLE ACQUE BIANCHE E NERE
– LAVORI DI COMPLETAMENTO DELL’ASILO NIDO (in costruzione da 20 anni e per il quale fino ad oggi sono stati spesi ben 2miliardi di lire )
– LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE DEL CENTRO URBANO
– LAVORI DI ADEGUAMENTO SCUOLA MEDIA “S. GUIDI”
– LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA VIA CESCO MARTONE
– LAVORI DI SISTEMAZIONE DELLA STRADA RURALE FRAGNETO
–  LAVORI DI SISTEMAZIONE DELLA STRADA RURALE PANTANO
– LAVORI DI COSTRUZIONE ACQUEDOTTO RURALE SAPENZIE
– LAVORI DI COSTRUZIONE DEL SERBATOIO DI VIA COSTE
– LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL TORRENTE CAPUANO
Le opere pubbliche  appaltate e realizzate dall’Amministrazione  nel corso dell’anno 2001 sono le seguenti :
– LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE IN PIAZZA CASTELLO, PIAZZA ROMA E ZONA VATICANO
– LAVORI DI RECUPERO VIA F.M. GUIDI, PORTA DI SANTO E PIAZZA S. FILIPPO
– LAVORI DI ADEGUAMENTO E RIFACIMENTO DELLA PALESTRA PRESSO LA SCUOLA MEDIA “S.GUIDI”
– LAVORI DI SISTEMAZIONE STRADA RURALE LISCA 4
– LAVORI DI COMPLETAMENTO CASTELLO MEDIEVALE
– LAVORI DI  RESTAURO DELLA CHIESA AVE GRATIA PLENACOSTRUZIONE MARCIAPIEDI IN VIA PARALLELA
– SISTEMAZIONE ZONA RETROSTANTE CHIESA S. SEBASTIANO
LAVORI DI RIFACIMENTO VIA CARAFAMANUTENZIONI ORDINARIE TRATTI FOGNARI COMUNALI
– LAVORI DI PITTURAZIONE DEI LOCALI ADIBITI A MENSA SCOLASTICA
– MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA STRADE COMUNALI E RURALI
–  REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA ZONA DI AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE
– LAVORI DI SOMMA URGENZA PER L’INCANALAMENTO DELLE ACQUE METEORICHE IN VIA PARALLELA
– LAVORI DI SOMMA URGENZA PER TRATTO FOGNARIO IN VIA PENTOVE
– LAVORI DI COMPLETAMENTO DELL’ACQUEDOTTO RURALE CERVILLO, TRE PIETRE E SANTA LUCIA
Infine, non posso non ricordare la straordinaria azione politico-amministrativa da me svolta per assicurare a Guardia Sanframondi il finanziamento per il recupero del Centro Storico ( 2 miliari e 500 milioni di lire ) e le iniziative intraprese negli ultimi mesi del 2001 in tema di reperimento delle necessarie risorse finanziarie per giungere alla sottoscrizione della convenzione  per la predisposizione del Programma Integrato Definitivo di Riqualificazione Urbana che può rappresentare uno strumento straordinario capace di generare rilevanti flussi finanziari e un futuro sviluppo socio-economico della nostra comunità.
In poche parole, vorrei che fosse ben chiaro a tutti che in questi 2 anni e mezzo  abbiamo, per davvero,  avviato la rinascita di questa nostra comunità e messo fine alla “confusione”, per usare un eufemismo, che regnava sovrana come è stato ben documentato nella denuncia presentata alla Procura Generale della Corte dei Conti in data 7/3/2001 dal Collegio dei Revisori dei Conti del nostro Comune  (composto da Maria Antonia Calandrelli, Vincenzo di Crosta e Vincenzo Pengue).
Dinanzi a tutto questo straordinario lavoro svolto ad esclusivo beneficio del popolo guardiese (e senza far spendere una lira ai guardiesi per pagare lo stipendio al Sindaco Ceniccola) sono convinto che il grande Totò avrebbe risposto con un pernacchio a coloro che accusano questa Amministrazione di essere “dormiente” e continua a calpestare la verità  dei fatti per conquistare il bastone del comando.
Da parte mia, mi limito semplicemente a ricordare che la Politica si vergogna di chi eleva la menzogna e la calunnia a strumenti di lotta politica. E mi auguro che nessuno di voi si faccia incantare dalle menzogne e dalle false promesse.

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