“Rinascita Guardiese” :Alfredo Parente, il filosofo guardiese dimenticato

    Fra i maggiori interpreti e divulgatori del pensiero crociano, giornalista, amante della pittura e della scultura,  fine intellettuale e critico musicale, organizzatore politico ed “attivista” liberale: questo ed altro ancora era Alfredo Parente, nato il 4 luglio 1905 a Guardia Sanframondi da Giuseppe e Clotilde Marliani, e l’associazione RINASCITA  GUARDIESE, dopo aver organizzato, nell’anno 2023, la prima edizione del “Premio Letterario Musicale Alfredo Parente”(per dare attuazione alla deliberazione n°16 del 20/03/2006 approvata all’unanimità dal civico consesso guardiese)  e conferito il Premio a Edoardo Sylos Labini (scrittore, giornalista, regista, attore, fondatore del cenacolo Cultura & Identità) ed a Claudio Gison(docente di Pianoforte e borsista dell’Istituto Italiano per gli StudiFilosofici di Napoli), intende ricordare il filosofo guardiese in occasione del 120° anniversario della nascita con un momento di riflessione caratterizzato dalla lettura di frammenti del saggio “Antologia degli scritti di Alfredo Parente” edito da Flavio Pagano nel 1992 a cura di Corrado Ocone e con la prefazione di Ernesto Paolozzi. A tal proposito, la consigliera Fiorenza Ceniccola, amministratrice della “Casa di Bacco”, che ha finanziato la prima edizione del Premio con 1000 euro (per dare una “scossa” all’Amministrazione comunale che si è impegnata in più occasioni a conferire il Premio Letterario Alfredo Parente) ha dichiarato:

   “… Alfredo Parente è una figura importantissima nel mondo della cultura sannita: filosofo, scrittore, critico musicale, giornalista. fondatore e direttore per anni della “Rivista di Studi Crociani”,  considerato per i suoi studi, la sua passione civile, il suo impegno politico, tra le figure emerite dell’Italia del secolo scorso. All’età di 22 anni era già titolare di cattedra nei licei, e dopo poco, lasciato l’insegnamento, divenne ispettore per la Soprintendenza in Campania. Abbandonato l’incarico per problemi di salute, fu poi designato Bibliotecario della Società di Storia Patria di Napoli, ove ebbe occasione di conoscere Benedetto Croce, di cui fu devoto seguace,  allievo e amico prediletto. Critico musicale assai stimato. Negli anni di guerra partecipò con grande fervore alle quattro giornate di Napoli come Partigiano e nel capoluogo campano partecipò alla rifondazione del Partito Liberale. Parente visse la sua vita con grande rigore morale durante il fascismo e nel periodo post-fascista caratterizzato dalla cultura catto-comunista cercò sempre di attuare il concetto di libertà liberatrice.     

   L’appuntamento è per stasera alle ore 19.00 presso la suggestiva location della “Casa di Bacco” in piazza Castello a Guardia Sanframondi. 

Guardia Sanframondi 4 luglio 2025                    

                                                                       RINASCITA GUARDIESE  

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