“Rinascita Guardiese” – Accadde oggi: 18 giugno 2000

L’associazione RINASCITA GUARDIESE continua la pubblicazionedi documenti inerenti la nostra storia per coltivare la memoria e… progettare il futuro partendo dal passato

Il Sindaco Ceniccola comunica l’inizio dei lavori di recupero della chiesa “Ave Grazia Plena” per farlaritornare al suo antico splendore ed avvia la procedura amministrativa per istituire un Museo Civico Naturalistico a Guardia Sanframondi.

Sala Biblioteca– Casa Comunale

Il sindaco Ceniccola riunisce i Consiglieri del gruppo “RINASCITA GUARDIESE” e comunica che il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Napoli ha appaltato i lavori di consolidamento e restauro della chiesa Ave Grazia Plena; inoltre, chiede alla Giunta Comunale di approvare una delibera per l’istituzione di un Museo Civico Naturalisticodove poter collocare la collezione di farfalle donata dalla famiglia Parente e i beni artistici di proprietà dell’Ente.

Fonoregistrazione del discorso pronunciato dal Sindaco Ceniccola in data  18 giugno 2000

    Cari Consiglieri e Assessori,

dopo anni di completo abbandono, la nostra chiesa “Ave Grazia Plena” tornerà, finalmente, all’antico splendore. E ringrazio l’assessore arch. Garofano Giustino per il preziosolavoro svolto, il dott. Giovanni Parente della Soprintendenzaper i Beni Artistici della Campania che ha predisposto unaperizia a tempo di record e gli architetti Luigia Massarelli e Marisa Rubicondo che, a titolo gratuito, hanno eseguito i rilievi tecnici in loco. In poche parole, è stato compiuto un autentico “miracolo” tecnico-amministrativo a beneficio della nostra comunità. Quando, nei mesi scorsi, siamo andati a fare un sopralluogo nella chiesa “Ave Grazia Plena” ci siamo trovati di fronte ad luogo in stato di completo abbandono. Non vi nascondo che qualche lacrima ha segnato il mio viso nel vedere lo stato di abbandono di un luogo sacro che aveva segnato la mia adolescenza. Oggi, il pensiero di poter incominciare a mettere in sicurezza questo nostro straordinario “gioiello” mi riempie il cuore di gioia e con la Soprintendenza abbiamo deciso di incominciare a rifare la copertura della chiesa per mettere in sicurezza il pregevole e prezioso soffitto ligneo a riquadri dorati e intagliati.

  Inoltre, vi chiedo di approvare questa deliberazione con la quale intendiamo istituire un Museo Civico Naturalistico in collaborazione con il Museo di Corleto Monforte (SA) e l’Università degli Studi di Napoli e, a tal proposito,consentitemi di leggervi uno stralcio della relazione al Catalogo Scientifico del Museo -a corredo del restauro della Collezione- realizzato dagli entomologi Camillo Pignataro e Carlo D’Alessandro che ringrazio dal profondo del cuore per il pregevole lavoro svolto e che, oggi, ci permette di mettere in stampa una monografia che rappresenta un preziosostrumento per la promozione del nostro Museo e che sarà inaugurato in occasione della 1° edizione della rassegna enogastronomica “GustaSannio”. Gli entomologi nella loro relazione scrivono: “… La collezione oggetto del presente catalogo è stata donata dagli eredi dell’avv. Pascasio Parente edè costituita da 58 bacheche; di esse 46 contengono Lepidotteri, 11 contengono prevalentemente Coleotteri e Insetti vari, non è a contenuto entomologico in quanto contiene dei Rettili. … Nonostante gli esemplari che la compongono siano stati nel passato già oggetto di manutenzione e restauro (a volte appropriato a volte meno) le condizioni di conservazione degli stessi non risultavano ottimali”

   A tal proposito, non posso nascondervi che ho provato un senso di sconforto nel vedere  le teche  contenenti la collezione di farfalle accatastate in un ambiente umido e malsano dell’ex Casa Nonno. A Guardia Sanframondi non esiste un museo, ne avevamo uno realizzato nell’anno 1979 nella casa dei Filippinidalla Soprintendenza per i Beni Artistici della Campania. Purtroppo, come voi ben sapete, una mano “malandrina” ha rubato quasi tutto quello che vi era stato collocato e, in particolare, la bellissima statua in argento del San Sebastianodei maestri Paolo De Matteis e Gaetano Starace. E’ arrivato il momento di far ritornare la “Bellezza” nel nostro paese per farla diventare il volano di sviluppo per la nostra comunità.Per questo motivo, ho incaricato il Responsabile del Servizio Amministrativo di effettuare una ricognizione di tutti i beni artistici e storici del nostro Comune e di far tornare a casa i nostri “tesori”. Il nostro Museo Naturalistico sarà ubicato negli ambienti sottostanti la sala convegni del Castello di Sanframondo (dopo averli adeguatamente climatizzati con una spesa di 40 milioni di lire) e in questa sala saranno collocati anche i seguenti oggetti:1) Mascolo di Bombarda del sec. XV;2) Portale in pietra del XV sec. 3) Orologio della Torre della chiesa di S. Sebastiano del cav. A. Sellaroli, 1890;4) Orologio da Torre della chiesa di A.G.P. del cav. A. Sellaroli;5) Platea ex ECA ,sec. XVIII6) Manoscritti fondo ECA, sec. XVI-XIX

P.S. Per amore di verità è necessario ricordare che il completamento della messa in sicurezza della chiesa Ave Grazia Plena si è potuto realizzare nell’anno 2014 conparte del finanziamento di 3milioni985mila euro ricevutidalla Regione Campania grazie all’interessamentodell’assessore Fulvio Martusciello e del consigliere Luca Colasanto rappresentanti di Forza Italia nella Giunta Regionale presieduta dall’on. Stefano Caldoro.

   Infine, l’occasione è buona per chiedere agli attuali governanti qualche notizia in merito alla conservazione del succitato “Portale in pietra del XV sec”.

                                                               RINASCITA  GUARDIESE

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