Il nuovo Papa – Leone XIV, il cardinale Robert Francis Prevost

di Mons. Pasquale Maria Mainolfi

Sono grandi segni i piccoli. Il Signore non fa rumore ma parla e suggerisce.
Appena ho sentito Leone XIV ho subito percepito un soffio di aria nuova. Il grande Leone XIII era di Carpineto Romano dove gli agostiniani hanno un’antica e bella casa religiosa, Sant’Agostino è il patrono di questa cittadina dei Monti Lepini.
Diversamente da Papa Francesco si e’ presentato ai fedeli come tutti gli altri neoeletti Sommi Pontefici, cioe’ con la mozzetta e la stola pontificale rossa. Era emozionatissimo.
Ha augurato la pace, quella di Gesu’ Risorto. Ha ricordato che oggi e’ stato il giorno della supplica alla Madonna del Rosario di Pompei e insieme con i fedeli ha invocato la Madonna con un’Ave Maria.
Leone XIII fu il Papa del rosario, dell’erigendo santuario di Pompei. Egli sostenne il Beato Bartolo Longo nella sua opera a Pompei, gli diede il consiglio di sposare la contessa dei cui beni nella Valle di Pompei era amministratore e ciò per evitare chiacchiere e maldicenze. Il santuario venne infatti dedicato nel 1901 e volendo essere povero e al fine di evitare mormorazioni il Beato diede tutto alla Santa Sede ed è per ciò che il territorio di Pompei, santuario e le opere conmesse venne staccato dalla diocesi di Nola e costituita in Prelatura Apostolica con arcivescovo delegato.
Leone XIII fu il Papa dell’enciclica “Rerum Novarum” sulla dottrina sociale della Chiesa, enciclica alla quale diede il suo contributo il Beato Giuseppe Toniolo professore alla Normale di Pisa. Fu il Pontefice della devozione e culto allo Spirito Santo, sotto ispirazione della santa lucchese, maestra di Santa Gemma, Sant’Elena Guerra.
Fu Pontefice dell’enciclica “Aeterni Patris” con la quale venne dato nuovo impulso alla cultura filosofica e teologica cattolica e alla filosofia di San Tommaso d’Aquino.
Dopo una visione che ebbe durante la Santa Messa e che lo scosse molto, compose la preghiera a San Michele Arcangelo e ordinò che venisse recitata da ogni sacerdote a modo di esorcismo in ginocchio al termine di ogni Santa Messa. Papa Leone componeva poesie in eccellente latino.
Leone XIV e’ stato eletto proprio in questa giornata di pietà mariana e di San Michele .
Intanto leggo che, cosa mai accaduta, l’associazione internazionale degli esorcisti cattolici invita a formare da subito una catena orante intorno al nuovo Pontefice.