Alla “FINE dei TEMPI” tra Divinizzazione e Animalizzazione!

Il mondo sta facendo di tutto per scacciare DIO dalla faccia della terra, allontanandoLo dalla società, dalle istituzioni, dalle famiglie, dalle scuole, dalla comunicazione pubblica, dal dialogo privato, dalle profondità della coscienza personale.
Le filosofie moderne e perfino le teologie della storia non riescono a penetrare il segreto e il mistero della “Morte di DIO”: “Il fallimento dell’uomo che vorrebbe eliminare Dio sta eliminando il genere umano”.
La creatura umana imperversa nel male, nell’immensità atroce dell’empietà, con l’orgoglio e l’arroganza di poter vivere la sua avventura nella storia giocando il suo destino con la menzogna, l’inganno, l’ipocrisia, la violenza e l’insensata scommessa sulla “fine perversa di tutte le cose” e l’autodistruzione dell’Umanità.
La guerra in Ucraina e in Palestina avrebbe dovuto provocare un “allarme drammatico” e un’angoscia infinita nella coscienza popolare di tutte le nazioni della Terra, a cominciare dall’Occidente – dalla sua memoria inquietante e dall’esperienza funesta delle due orribili tragedie scatenate nel XX secolo.
L’intelligenza etica e politica, priva dell’orientamento religioso dell’Amore, non apprende mai “la lezione della storia” e cieca e sorda si precipita nella catastrofe, che solo la Misericordia di Dio può fermare.
E’ penetrato, nelle viscere delle culture e nel cuore della nostra Civiltà, il micidiale “Virus del nichilismo”, amministrato dal cinismo, dalla viltà e dall’ipocrisia nei dinamismi del dominio dei Padroni del mondo.
La logica dei Padroni – del valere, del potere e dell’avere – incardinata sul criterio perverso “Fa ciò che vuoi” distrugge la “Ricerca della Vera Conoscenza” con il relativismo cognitivo, scardina gli “Ordinamenti della Vera Libertà”con la sottomissione al più forte, annienta “l’Esperienza del Vero Amore” con il primato del piacere e del possesso.
Ed ora le tenebre avvolgono il mondo e l’insulto e il disprezzo sostituiscono la Fede dell’Adorazione al Divino e il Rispetto amoroso all’Umano: vanno in frantumi i percorsi della Speranza verso la Pace in Terra e verso la Felicità nell’Eternità e si dissolvono le relazioni fondamentali dell’Amore.
In questo scenario mondiale, dominato dai “saperi” ideologici, scientifici e tecnologici, dall’esercizio del “potere” totalitario e dall’“avere” delle gerarchie finanziarie, vive però una Umanità che geme, che piange, che soffre, che lotta, prega e continua a credere, a sperare, ad amarenel cuore di Dio per farsi “una sola cosa” in Dio.
Ora l’uomo è libero di avere la “grazia di Dio” o di allontanarsi da Dio: questa scelta negli “Ultimi Tempi” è definitiva e irreversibile. E’ il momento questo della “Verità tutta intera”, della Libertà realizzata e dell’Amore compiuto, da accogliere e testimoniare con potenza divina o da rifiutare, negare, condannare per sempre con malizia diabolica.
C’è un’urgenza: il pensiero, la parola, l’azione della creatura – una vivente unità umana e divina di anima corpo e spirito − avranno un ultimo appuntamento con la Luce che illumina le coscienze per accogliere la conversione, la liberazione e l’”Auto-divinizzazione”, oppure rimanere nella corruzione, nell’empietà, nelle tenebre dell’”Auto-animalizzazione”.
Prepariamoci! Svegliamoci!
Il Dio dell’Amore, della Misericordia e del Perdono vuole salvarci e abbracciarci tutti! Siamo in attesa del “Ritorno di Gesù” e della “Madre vestita di sole”!
Consacrati al Divino Cuore Immacolato di Maria, rifiutiamo il “Marchio della Bestia” e accogliamo il Dono divino della Madre:” il Sigillo materno della Salvezza e della Santità”.