Benevento , completa disfatta a Monza. Vigorito: ci eravamo illusi


Un Benevento inguardabile soccombe in quel di Monza per 3 a 0 con Paleari che evita il pallottoliere.
Caldirola e compagni scendevano in campo con i coltelli tra i denti e nei primi minuti di gara a mettere argine ci pensava il portiere giallorosso, impegnato in tre interventi sontuosi nel primo quarto d’ora di gara.
Un vero e proprio assalto alla mini diligenza giallorossa, con ruote sgangherate e, soprattutto, con balestre letteralmente  saltate. Si, perchè ponendo fine ad una similitudine da western, l’asse portante giallorosso era del tutto inesistente. Un centrocampo che mai, in tutta la gara, ha saputo contenere le sfuriate dei lombardi, ne tantomeno innescare gli attaccanti per una fase offensiva.
Si potrà pure dire che la prima rete è venuta per uno svarione difensivo e la seconda su un (forse) ingiusto rigore per un fallo, di mano di Improta.
Ma quel punteggio alla fine non premia il lavoro svolto dai padroni di casa, poiché ,oltre gli interventi del portiere giallorosso, le polveri seppur innescate terminavano oltre la linea di fondo o sugli spalti.
Stare qui a  raccontare la gara è in definitiva tempo perso, poiché ora, il cammino giallorosso, anche nei play off ,non sarà facile. E’ pur vero che c’è ancora un’altra gara al Vigorito ,venerdì 6 maggio ore 20,30, contro la Spal , ma raggiungere la vetta o il secondo posto, nella mini classifica dei play off ,non sarà cosa facile.
Si, perchè alla fine, conta, e conta moltissimo, la posizione in quella classifica dove le prime sono privilegiate, nell’affrontare le semifinali prima in trasferta e poi in casa, ricordando anche, che dopo il quarto posto c’è una gara secca  in più da disputare .Ed ora il Benevento occupa il terzo posto in quella mini classifica; per conservarlo e, magari, migliorarlo occorrerà solo vincere venerdì sera.
Tornando alla gara e guardando le pagelle, c’è da evidenziare che solo Paleari ha un voto,tra l’altro altissimo tra il sette e mezzo e l’otto, mentre tutti gli altri sono molto sotto la sufficienza. Particolarmente negative le prestazioni di Ionita, Moncini e Letizia. Quest’ultimo soprattutto per l’erroraccio in occasione della prima rete monzese.
Per Caserta, non più del quattro. Non ha mai dato quella svolta che alla squadra serviva e i cambi non hanno, alla fine, dato nulla di nuovo all’andamento della gara.
Ancora una volta l’Armata Brancaleone di Gassman ha fallito un obiettivo importante. Si dirà che l’obiettivo iniziale erano i play off ….ed allora tutti appagati e soddisfatti. (g. b.)

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