Il Benevento regola la pratica Vicenza con il minimo sforzo, ma anche con il risultato minimo

Un 1 a 0 che porta i giallorossi ad un punto dal secondo posto in classifica ma in comproprietà con Cremonese e Monza. In testa corre sempre di più il Lecce.
Al Vigorito però capitan Letizia e compagni hanno dovuto faticare e non poco per tenere a bada i biancorossi, scesi in campo caricatissimi, ma anche nervosetti. Il loro compito era di cercare di ottenere almeno un punticino in questa gara, ma Viviani (61′) ha detto no sfruttando un assist di Acampora. Questi letteralmente strappava il pallone a Bikel, serviva uno splendido pallone al compagno di squadra che al centro dell’area con il destro batteva Grandi.
La cronaca della gara poteva chiudersi qua, ma c’è da sottolineare un palo di Acampora che in piena area di rigore batteva a rete cogliendo la base del palo alla sinistra di Grandi, pallone che ritornava in campo e un difensore vicentino spediva in angolo.

Un primo tempo senza troppe emozioni ma con alcuni giocatori ospiti nervosi. Da segnalare che il Var annullava per fuorigioco una rete al Vicenza da parte di Diaw in posizione di fuorigioco.
A fare le spese Ranocchia per fallo su Barba e poi Meggiorini che veniva ammonito per proteste nei due minuti di recupero. Il giocatore continuava nel suo incedere e all’arbitro Maggioni non restava altro da fare che estrarre prima il giallo e poi il rosso.

Gli ospiti per tutto il secondo tempo hanno dovuto giocare in inferiorità numerica. Ma questa situazione non ha influito sul loro sforzo tecnico di tenere il risultato in parità. Come detto, ci pensava Viviani al 61′ a mettere il sigillo alla gara. Risultato che poteva essere più rotondo se Grandi non avesse messo i suoi guantoni ad evitare che il pallone, calciato da Acampora, finisse alle sue spalle. Calcio d’angolo e triplice fischio finale.
Caserta nel corso della gara ha dovuto sostituire Insigne con Tello per problemi fisici dell’attaccante. Poi ha proceduto al 59′ ad un doppio cambio: Viviani per Calò e Farias per Ionita. Al 77′ ancora un doppio cambio Moncini per Forte e Foulon per Letizia.

Le pagelle vedono ancora una volta sugli scudi Acampora come migliore in campo. Ancora una volta la prestazione di Farias non è stata delle migliori. Per Paleari quasi spettatore non pagante, tranne nell’azione della rete annullata per fuorigioco.

Ora il Benevento è atteso nel recupero di giovedì alle 20 a Cosenza. Una gara che va affrontata psicologicamente come se la squadra calabrese fosse prima in classifica e non in piena lotta per non retrocedere. Certamente per i padroni di casa questa settimana non sarà facile, dopo la sconfitta interna ad opera del Monza, vedersela pure col Benevento.
La squadra giallorossa dovrà recuperare un po di fisicità e concentrazione, che in queste ultime due gare non sono state esaltanti come contro il Pisa.
(g.b.)

I RISULTATI DELLA XV GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO
ALESSANDRIA – PORDENONE 2-0
COMO – CITTADELLA 1-2
LECCE – SPAL 1-0
FROSINONE – CREMONESE 2-1
BENEVENTO – VICENZA 1-0
ASCOLI – REGGINA 2-0
COSENZA – MONZA 0-2
CROTONE – TERNANA 1-2
PERUGIA – PISA 1-1
BRESCIA – PARMA 1-0

LA CLASSIFICA
Lecce, 65; Monza, Cremonese, 63; Brescia, 61; Benevento, Pisa, 60; Ascoli, 55; Frosinone, 54; Perugia, 49; Cittadella, 48; Ternana, 47; Parma, 45; Como, Reggina, 44; Spal, 34; Alessandria, 29; Vicenza, Cosenza, 25; Crotone, 21; Pordenone, 17.

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