Castelpoto: domani sera nella chiesa di San Nicola di Mira per “riascoltar le stelle”

Si terrà domani sera alle 19 il concerto nella Chiesa di San Nicola di Mira a Castelpoto con i musicisti napoletani Gianluigi Pennino e Alessia Avagliano e altri artisti dell’Accademia di Santa Sofia. Un’iniziativa del circolo “l’Agorà” nell’ambito del progetto “Torno Spesso” che riflette sul nesso tra spopolamento e carenza di luoghi di socialità e cultura.
Dopo l’inevitabile fase di stallo alla quale il covid ha costretto la quasi totalità dei luoghi di aggregazione e di promozione socio culturale, il circolo Arci “l’Agorà” di Castelpoto promuove un ambizioso progetto di “unione e inclusione” con un concerto di musica dal vivo dei maestri Gianluigi Pennino e Alessia Avagliano e di altri artisti appartenenti alla rinomata Accademia di Santa Sofia. Il concerto s’iscrive nell’ambito del progetto “Torno Spesso”, finanziato dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,che punta ad approfondire il nesso tra spopolamento e carenza di luoghi di socialità e cultura. Domani sera i grandi classici, le colonne sonore dei film storici e le rivisitazioni di grandi successi contemporanei si porranno come trait d’union tra le persone e come occasione per richiamare alle proprie radici tutti coloro che per le più svariate ragioni sono lontane dalla propria terra. La musica, dunque, si pone come occasione attraverso la quale promuovere conoscenze, amicizie e come chiave di lettura di un rinnovato vivere sociale fondato su nuove esperienze culturali, sociali e sulla riscoperta degli antichi valori come generosità e altruismo che da sempre contraddistinguono le nostre comunità.
L’evento musicale nasce dalla volontà dei maestri, residenti nella provincia di Napoli, di ringraziare la nostra piccola comunità per l’ospitalità ricevuta durante la loro ultima tournée pre pandemica nel Sannio. Alloggiando casualmente nel nostro borgo, senza conoscerlo prima, sono stati accolti con affetto, dedizione e calore umano e si sono sentiti parte integrante della nostra seppur piccola “grande” realtà, tanto da voler già regalarci un concerto nel gennaio 2020. Ancora fortemente legati alla nostra terra attraverso un intenso rapporto di amicizia con alcuni componenti del nostro circolo ci omaggiano con questo evento che porterà nuovi artisti a esibirsi nel nostro paese. Un regalo prezioso anche per chi arriva da lontano nei nostri territori e per fornire quel terreno fertile per la nascita di nuove e salde amicizie tra gli appartenenti alla comunità.

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