Fiorenza Ceniccola: una legge per aumentare le pensioni da fame dei nostri nonni

La consigliera comunale Fiorenza Ceniccola dopo aver scritto una lettera aperta al Presidente Mario Draghi in missione a Roma per incontrare l’on. Stefania Craxi e chiedere di far predisporre dall’ ufficio legislativo di Forza Italia una proposta di legge per aumentare le pensioni da fame dei nostri nonni. A tal proposito vale la pena ricordare che secondo una ricerca condotta dalla Spi Ggil ben il 68,87 per cento dei pensionati campani percepisce una pensione inferiore ai 1000 euro mensili.
In poche parole, una proposta di legge per passare da 1 milione di lire mensili approvato circa 20 anni orsono dal governo Berlusconi  a 1.000 euro al mese del presidente prof. Mario Draghi. 
Una legge per realizzare un “Piano Anziani”  caratterizzato da tre punti essenziali:
– Aumento delle pensioni sociali a 1000 euro mensili (con 414 euro i nostri nonni sono costretti a “sopravvivere” a seguito anche delle criticità relative ai servizi sociali).
– Ristrutturazione della normativa vigente relativa alle residenze per anziani (Rsa) presenti sul territorio con riduzione dei posti per ciascuna perché si è visto che una maggiore capacità di accoglienza in strutture assistite si è trasformata in un luogo ideale per la trasmissione del virus.
– Potenziamento dell’assistenza domiciliare per anziani autonomi  e non.
L’on. Stefania Craxi, vice presidente della Commissione Esteri del Senato, si  è mostrata particolarmente sensibile  al problema e si è impegnata ad intervenire quanto prima nelle sedi competenti per garantire la realizzazione di questo progetto che ha lo scopo di tenere unito il nostro futuro con il nostro passato. A conclusione dell’incontro ha dichiarato: “Essere anziani è già spesso molto doloroso, dobbiamo impegnarci sempre di più  per rendere gli ultimi anni dei nostri nonni meno  insopportabili. E’ una battaglia di civiltà oltre che un impegno politico”.

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