Guardia Sanframondi: accadde oggi, 19 giugno 2001

L’associazione Rinascita Guardiese continua la pubblicazione di  documenti  inerenti la nostra storia per non dimenticare e… progettare il futuro partendo dal passato

Sala Giunta-Casa Comunale
Il Sindaco Ceniccola illustra i risultati raggiunti nel primo anno di attività amministrava e chiede alla Giunta Comunale di approvare il Rendiconto generale relativo all’anno 2000 da presentare al Consiglio Comunale.
Fono-registrazione del discorso pronunciato nella  Giunta Comunale del 19 giugno 2001

Cari Consiglieri, cari Assessori,
l’attività dello scorso anno di quest’Amministrazione è stata fortemente condizionata dalla necessità di proseguire l’opera di risanamento, iniziata nel secondo semestre 1999, concernente il ripiano di passività pregresse  ed il riconoscimento di debiti fuori bilancio che ci sono stati lasciati in eredità da coloro che ci  hanno preceduto alla guida del nostro Comune. In alcuni casi si tratta di  debiti derivanti da sentenze divenute cosa giudicata (ad esempio il debito contributivo INPDAP concernente la nota vertenza “ex cuoche”), cui si è dovuto dare urgente sistemazione utilizzando oltre che fondi di bilancio anche l’avanzo d’ amministrazione:
– 97 milioni di lire alla famiglia Brod (a seguito di una sentenza emessa dal Tribunale) per l’atto di esproprio di terreni in via Campopiano (utilizzati per costruire alloggi popolari) non eseguito nei termini previsti dalla Legge  e che oggi ci costringe a pagare a peso d’oro un terreno che 20 anni orsono non valeva una lira bucata; 
–  100 milioni di lire alla ditta “Fremondo costruzioni” di Foschini Giovanni a seguito di una sentenza emessa dal Tribunale di Benevento;
–  500 milioni di lire alle tre ex cuoche delle scuole elementari a seguito di sentenze emesse dal Giudice e passate in giudicato.
A tal proposito, chi dice o scrive sui giornali che si tratta di  spese che si potevano evitare, dico: menti sapendo di mentire!
Per farla breve, per quanto riguarda gli Affari generali e il personale occorre ricordare che nei primi mesi dell’anno 2000, in applicazione della legge e del C.C.N.L. 1998/2001 abbiamo deliberato la costituzione del Nucleo di Valutazione e “rivoluzionato” il sistema organizzativo del Comune per recuperare economicità e funzionalità, in particolare, abbiamo deciso di superare la tradizionale ripartizione in 5 “aree funzionali” a favore di una suddivisione in tre macrostrutture denominate “servizi”, il cui motore operativo è costituito dagli “uffici” con un notevole risparmio per la spesa.
In poche parole, oggi paghiamo solamente tre Dirigenti (non più cinque rispetto al passato). E sempre in tema di Personale,  è doveroso ricordare che nel 2000 quest’Amministrazione Comunale, dopo anni di ingiustificata inerzia, ha assolto all’adempimento di quanto prescritto all’art.6 della legge n.127/97 e, quindi, allo svolgimento delle sei speciali procedure concorsuali interne che hanno consentito all’Ente  la regolarizzazione di altrettante posizioni giuridiche ed economiche del personale dipendente evitando un sicuro ed oneroso contenzioso legale. Inoltre, adempiendo a quanto p previsto dalla legge, sono stati svolti i riscontri e gli accertamenti ai fini del recupero dell’evasione ICI e ICIAP relativi agli anni pregressi.
Per quanto riguarda gli Affari socio-assistenziali e scolastici, siamo riusciti con grande fatica a garantire il mantenimento degli standard quantitativi e qualitativi del servizio erogato ai cittadini con costi sopportati dall’Ente sostanzialmente immutati rispetto all’anno precedente; anzi, sul piano dei servizi scolastici, nell’anno 2000, è dato apprezzare il mantenimento di elevati livelli di qualità (come testimoniato dalle numerose verifiche positive svolte dal competente Servizio dell’ASL BN1) a fronte di una diminuzione dei costi sopportati dall’Ente per l’erogazione del servizio mensa scolastica agli utenti Il raggiungimento di questo riguardevole risultato è stato possibile grazie alla disponibilità della ditta appaltatrice alla legittima rinnovazione della durata del primigenio contratto dei appalto agli stessi patti e condizioni ma ad un prezzo ulteriormente ribassato. Alla faccia dei nostri oppositori (a prescindere) che facevano finta di strapparsi i capelli quando abbiamo deciso di esternalizzare il servizio mensa  cercando di far credere che il Sindaco Ceniccola voleva “affamare” i bambini guardiesi. Se non ci fosse da piangere …
Inoltre, lasciatemi ricordare che sulla scorta dei positivi risultati della prima edizione della Colonia Elioterapica Intergenerazionale, l’Amministrazione ha deciso di ripetere l’iniziativa anche per il 2000, registrando nuovamente ampio consenso e partecipazione da parte della comunità guardiese e di coloro che hanno soggiornato a Giulianova nelle Marche. Per quanto riguarda le attività culturali, sportive  e ricreativa svolte lo scorso anno, lasciatemi ricordare  quali sono state le principali attività svolte:
– Mostra-evento “HIC ET NUNC” Percorso  interdisciplinare con le maggiori Accademie delle Belle Arti d’Italia (sponsorizzata da privati e con assistenza contributiva da parte della Regione Campania e dell’Amministrazione Provinciale) e senza far spendere una lira ai cittadini guardiesi.
– “Giornata Nazionale dei Castelli”
– “Festa dei Nati” – Un albero per ogni neonato (con assistenza contributiva della Regione).
– Progetto di realizzazione di pagina web “Città dell’Olio”.
– Realizzazione del progetto “Sistema museale dell’area: Collezione di farfalle” per dare inizio ad un grande progetto culturale (N.B. progetto affossato da coloro che sono arrivati al governo dopo il Sindaco Ceniccola).
Per quanto riguarda le spese di investimento, le opere concretamente appaltate nel corso dell’ anno 2000  sono:
– Lavori di ristrutturazione  Piazza Castello, Piazza Roma, Porta Francesca e Zona Vaticano con  rete idrica e fognaria (recuperando un finanziamento che era, ormai, già in perenzione e  revocato dalla Regione Campania). 
– Ripristino del selciato in pietra calcarea in Via Carafa e nello spazio retrostante la chiesa di San Sebastiano (eliminando lo scivolo in cemento realizzato dai “cultori del brutto” che per decenni hanno governato la nostra comunità e, a tal riguardo, non posso non ringraziare pubblicamente il fraterno amico e  maestro muratore Giustino Pengue per aver eseguito gratuitamente i suddetti lavori con l’aiuto di un dipendente comunale).
– Sistemazione e completamento dei marciapiedi in Via Parallela 
(in pietra calcarea e la messa in opera di alberi per caratterizzare la strada).
– Demolizione parziale di fabbricati pericolanti in Via Porta dell’Olmo. 
– Pitturazione della Casa Comunale e pulizia degli ambienti adiacenti con realizzazione di una zona parcheggio. 
A tal proposito, non posso non ricordare che  quando ci siamo insediati questi luoghi apparivano come un vera e propria “discarica” e, per quanto riguarda il mobilio, i cittadini devono sapere che ho dovuto far portare una scrivania e delle poltrone dal mio studio medico per dare un minimo di decoro alla stanza del primo cittadino di Guardia Sanframondi.
–  Costruzione fosse cimiteriali.
– Manutenzione e ampliamento dell’impianto  di illuminazione pubblica e votiva del cimitero comunale.
– Manutenzione ordinaria e ripristino di varie strade rurali e comunali”.
So bene che a Guardia c’è molto, molto ancora da fare e noi dobbiamo essere impegnati a fondo come amministratori per far crescere e sviluppare il nostro paese. 
Guardia merita di più e di meglio rispetto a quello che ha ricevuto dai governanti che ci hanno preceduto alla guida dell’Ente Comunale. Per il momento accontentiamoci di quello che abbiamo realizzato e vi chiedo di approvarlo. Grazie.

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