Fiorenza Ceniccola: il Giro d’Italia e lo sviluppo del territorio

Il ritorno del Giro d’Italia in provincia di Benevento (con tappa d’arrivo a Guardia Sanframondi) previsto per il 15 maggio p.v. ha suscitato  entusiasmo e grandi aspettative nel mondo sportivo e politico strapaesano e, a mio avviso, può rappresentare l’occasione buona per far ritornare in “sella” il nostro Sannio così come avvenne circa 20 anni orsono quando grazie alla felice iniziativa del sindaco Ceniccola il marchio del consorzio “GUSTASANNIO” comparve sulle maglie della squadra Mobilvetta Formaggi Trentini e, in particolare, sul petto del nostro concittadino Salvatore Tribisonna.
Per farla breve, il Sannio, in quell’occasione, oltre alla tappa beneventana, fece il Giro d’Italia e rimase sotto i riflettori per tutta la durata della corsa ciclistica. Oggi, si potrebbe replicare tale felice iniziativa incominciando, innanzitutto, a costituire il consorzio “GustaSannio” come da me chiesto, 4 mesi orsono, con un formale ordine del giorno presentato al Presidente del Consiglio Comunale e rimasto, fino ad oggi, nel… cassetto (in violazione del Regolamento e delle prerogative previste dalla Legge per i consiglieri comunali).
Senza fare polemica, mi sia consentito di ricordare che trattasi di un preciso impegno previsto nel programma presentato ai cittadini-elettori e, inoltre, può rappresentare la strada giusta per far conoscere i nostri prodotti di eccellenza e valorizzare il territorio.
Quando si parla di prodotto tipico o di tipicità in genere non si può fare a meno di parlare di territorio. Infatti, prodotto e territorio sono strettamente legati dal vincolo della storia. Diventa fondamentale quindi, per i nostri imprenditori dell’agroalimentare, per tutti i nostri imprenditori dell’agroalimentare e vinicolo, creare la giusta correlazione tra prodotto e territorio, dove il primo deve rappresentare l’interfaccia dell’altro e viceversa. Così, se si riesce a comunicare il territorio, la sua storia, la tradizione, se si riesce a comunicare che le aziende sono inserite in quel territorio e quindi sono inserite in quel contesto, il prodotto che ne viene fuori è rafforzato e assume i caratteri della tipicità che rappresenta uno degli standard che individuano l’alta qualità.
Da queste convinzioni è nata la mia proposta del 26/10/2020 che riprende e rilancia quanto già fatto dal Consiglio Comunale guardiese in data 30/11/2001, con la deliberazione n°58 avente ad oggetto: “Atto di indirizzo programmatico per la costituzione di un consorzio turistico a r. l. denominato GUSTASANNIO” per realizzare un modello di sviluppo caratterizzato da una sinergia tra le Istituzioni e le forze imprenditoriali presenti sul territorio al fine di farle diventare co-protagoniste di un processo di “messa in eccellenza” della provincia sannita.
Fiorenza  Ceniccola
Consigliere Comunale del gruppo EsserCi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.