L’Azienda LAER S.p.A. acquista un respiratore non invasivo a favore dell’Ospedale San Pio

L’Azienda LAER S.p.A., aderendo all’iniziativa “UNA LISTA PER LA VITA” promossa da Confindustria Benevento ha offerto il proprio contributo, acquistando un ventilatore non invasivo, per sostenere il fabbisogno di apparecchiature e dispositivi necessari all’Ospedale San Pio per fronteggiare al meglio l’emergenza Covid 19.
LAER è un’azienda privata, certificata, operante nel settore aeronautico dal 1989 che effettua progettazione, produzione, assemblaggio e integrazione di strutture aeronautiche complesse.
Dal 2004, l’azienda è di proprietà della famiglia Esposito ed oggi conta tre siti produttivi – due in Campania, ad Airola e Acerra, uno in Liguria – ed una sede istituzionale a Roma, impiega oltre 250 dipendenti ed è impegnata in importanti programmi aeronautici internazionali. A capo di questa importante realtà industriale italiana, che occupa un ruolo strategico tra i Partner di LEONARDO ed è stata tra le altre cose, insignita del CRIBIS Prime Company, c’è il dott. Andrea Esposito. L’azienda è iscritta a Confindustria Benevento e lavora in sinergia con altre imprese per creare benessere sociale ed economico e per garantire la crescita e la prosperità collettiva .
Abbiamo risposto come azienda – dice Andrea Esposito (nella foto), con sincero entusiasmo all’iniziativa perché LAER. seppure un’azienda di grandi dimensioni, non ha disgiunto proprietà e controllo preservando l’anima dell’impresa familiare e della sua vocazione a produrre valore per tutti i dipendenti e per il territorio in cui è radicata. Crediamo fermamente che in momenti bui come quello che stiamo vivendo, sia necessario attivare la catena della solidarietà, capace di dare sostegno al territorio e a tutte le sue componenti ravvivando la speranza. Il sostegno al progetto promosso da Confindustria Benevento, vuole essere un modo per esprimere il nostro profondo ringraziamento all’ospedale San Pio, ai medici e al personale sanitario che con enorme coraggio e professionalità, stanno combattendo per noi in prima linea questa battaglia per la vita, garantendo l’assistenza alle tante persone bisognose di cure“.

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